A day at the Arena
Oggi finalmente sono andato a vedere l'Ajax. All'Amsterdam Arena. Al di là del risultato (l'Ajax ha vinto 5-2 contro lo Sparta), vi dò le mie impressioni.
Lo stadio è bello, tutto al coperto (50 mila posti), ha spazi larghi, tornelli all'ingresso, scale mobili per anziani e chi non ha voglia di farsi le scale e ogni servizio utile a portata di mano. Certo non emana il fascino del vecchio Olimpisch Stadion ma è un'altra cosa.
In alto, in stile NBA, sono appesi i ricordi dei 38 (se ho contato bene) titoli vinti. Spiccano le 4 Champions League e le Intercontinentali.
Il campo è a 2 metri dalle tribune, ma è sopraelevato (come le tribune). Il buco che li separa, sarà profondo 4 metri e largo 2, rende impossibili le invasioni di campo.
Come già scritto, i mezzi pubblici sono comodissimi: metro, pullman, 2 stazioni di treni, parcheggi immensi per le bici e quello per le auto sotto lo stadio. All'uscita con la massa ho preso la prima metro e mi sono pure seduto (culo, era piena, ma non ho dovuto aspettare)
Come al solito ci danno lezioni di civiltà. Ero in curva Sud (quella degli ultrà) insieme a donne, famiglie con 2 bambini, vecchi. Ovvio poi c'erano i tifosi che cantavano e incitavano, ma mai mi sono sentito a disagio o ho avuto problemi. La polizia presente era meno di quella del Garilli, altro che S.Siro o Olimpico. C'è da dire che la gara era classificata "a basso rischio".
Ho qualche foto fatta col cell, spero di aggiungerle in futuro
Ah, ci avevo preso http://luca2321.blogspot.com/2006_10_01_archive.html (vedere Ottobre)
Grande Inter!!! Godiamocela che ora per 18 anni.......
4 Comments:
qui roma,
facendoti i miei complimenti per lo scudetto tanto atteso,ti ricordo che qualsiasi stadio sulla faccia del pianeta sia sempre 1000000000..volte più organizzati,più belli e ancor più collegati alla perfezione dei nostri stadiucoli in Italia...(meno male che non ci toccano gli europei del 2012...).
Goditi il meritato successo e ci risentiamo per la finale di coppa Italia.
Sono un essere vivente contemporaneo al grande evento dello scudetto nero e azurro. Diciotto anni fa ero troppo piccolo, non conta. Sono contento di averlo vissuto da tifoso simpatizzante in un momento della mia vita in cui sono capace di intendere e di volere (credo), perchè chissà, chissà in che condizioni sarò, e se sarò ancora vivo, quando l'inter vincerà il prossimo tricolore.
Sì, sono contento, mi sento fortunato, potrò raccontare una simile esperienza.
i complimenti vanno anche alla Roma, avete fatto una grandissima stagione con la chicca delle vittorie di S.Siro e Lione, peccato per la serata di Manchester. Ora dovete vincere il derby e mettere il secondo posto al sicuro! Per gli stadi, dico solo che è un peccato che i nostri siano stati concepiti e realizzati (con poche eccezioni) così male, anche se magari esternamente sono bellissimi.
Benni, come non darti ragione? Speriamo di fare come la Ferrari (lei di anni ne ha attesi 21) ma non credo proprio.....quindi godiamoci il momento
a proposito di Ajax, oggi, 60esimo compleanno del mito del calcio olandese ed europeo Cruijff, è stata ritirata la sua maglia, la numero 14
Posta un commento
<< Home